I due dipendenti dello stabilimento di Taranto, di 57 e 69 anni, erano stati impiegati all’interno dell’acciaieria e avevano ottenuto il riconoscimento del contatto prolungato con l’eternit: Malattia legata al lavoro.
Amianto all’ILVA, 2 opera morti per mesotelioma
I due operai di 57 e 69 anni che avevano lavorato nello stabilimento tarantino fra il 1970 e la metà degli anni Novanta come manutentori elettricisti e addetti alla colata continua dell’Acciaieria.
A dare la notizia è stato Luciano Carleo, presidente dell’associazione Contramianto onlus che ha fatto presente come siano ormai “centinaia i casi di mesotelioma e patologie asbesto-correlate registrati nel personale Italsider-Ilva di Taranto”.
Fra questi c’erano anche i due operai deceduti che avevano ottenuto il riconoscimento dell’esposizione all’amianto.
Una situazione definita “prevedibile” da Carleo, visto “l’uso di amianto fatto all’interno dello stabilimento siderurgico”.